Cosa si intende per Beta di uno strumento finanziario?

Il β è un indicatore del rischio sistematico (cioè non diversificabile) di uno strumento finanziario

In pratica il beta misura quanto un titolo si muove in maniera più o meno correlata con il proprio mercato di riferimento, rispetto a quanto il mercato di riferimento stesso varia.

Quali valori può assumere il Beta?

>1 = titolo aggressivo

=1 = titolo neutrale nei confronti del suo mercato

<1 = titolo “conservativo”

Il beta di uno strumento non è un indicatore univoco e stabile :poiché viene calcolato attraverso variabili statistiche, occorre sempre chiedersi quali siano le serie storiche di riferimento.

Il beta può dunque variare nel corso del tempo.

Come noto il beta di uno strumento finanziario può assumere valori > = < di 1 (essendo 1 il beta del mercato stesso)

Quindi quando uno strumento finanziario è caratterizzato da beta > 1, lo strumento in questione sarà considerato aggressivo (e viceversa se il beta è < di 1) perché tenderà ad amplificare gli andamenti del mercato (e viceversa a smorzare).

L’idea base dunque dovrebbe essere la seguente:

se ci si attende un mercato al rialzo si costruisce un portafoglio con beta maggiore di 1;

se si prevede un mercato al ribasso si dovrebbe invece costruire un portafoglio con beta inferiore a 1.

Ma il successo della strategia di investimento basata sul beta dipende dalla capacità del beta storico di essere una buona approssimazione del beta che effettivamente si realizzerà in futuro.

Poiché infatti il beta non è immutabile occorre fare attenzione: non è detto che uno strumento che oggi si presenta come aggressivo lo sia anche in futuro.

La capacità predittiva cresce in termini di portafoglio, se il portafoglio è composto da molti titoli.

Il beta storicamente tende verso 1 nel corso del tempo.